Primo italiano a effettuare un'attività extraveicolare (6 ore e 7 minuti di passeggiata spaziale), il 9 luglio 2013. E primo italiano al comando della Stazione spaziale internazionale durante la Expedition 61. Luca Parmitano, astronauta Esa, si è appassionato allo spazio sognando Goldrake: «Sono della generazione Gundam, Goldrake, ne potremmo parlare per ore. Adoravo tutto questo e condividevo questo senso di avventura con mio fratello. Prima sono stati i cartoni animati giapponesi, poi i fumetti, la letteratura, Asimov. È stata anche la porta per scoprire la scienza», ha raccontato in un'intervista al Corriere della Sera. Oggi vive a Houston, dove si divide tra allenamenti (intensissimi, tanto che si era qualificato anche per il campionato mondiale di Ironman) e la vita privata. «Cerco di rientrare per poter preparare la cena alle mie figlie. Per loro non sono un astronauta, sono un papà. Non gli interessa nulla che io possa tornare nello spazio: a loro interessa la cena come a tutti gli adolescenti».
Così è diventato astronauta
Nel 2001 prende il brevetto di pilota militare, nel 2007 pilota sperimentatore.