Carlo Messina si conferma al vertice della classifica Top Manager Reputation, l'osservatorio permanente di Reputation Science sulla reputazione online dei vertici delle grandi aziende attive in Italia. Il ceo di Intesa Sanpaolo, con 82,35 punti resta in cima alla graduatoria grazie ai risultati ottenuti dalla banca, con un utile dei nove mesi a oltre 4 miliardi e con lo stanziamento di 30 miliardi a supporto di imprese e famiglie.
Top manager reputation, la classifica
Stabile in seconda posizione Claudio Descalzi (80,15 punti) ceo dell'Eni: anch'egli ha presentato una buona perfomance aziendale nei primi tre trimestri.
Il made in Italy
Nella classifica segue il made in Italy, con Giorgio Armani (78,39) stabile al quarto posto e con il forte exploit di Brunello Cucinelli (76,59), che questo mese ha guadagnato quattro posizioni. I due guidano il cluster Fashion insieme a Renzo Rosso di Otb (12° con 69,43). È sesto Renato Mazzoncini di A2A (76,54), che nel periodo in esame ha aperto una nuova sede a Bruxelles.
Settimo posto per Stefano Antonio Donnarumma (73,41). L'ad di Terna ha inaugurato ufficialmente il Tyrrhenian Lab e siglato un contratto di finanziamento per Tyrrhenian Link. Per il cluster Finance, compare Matteo Del Fante di Poste Italiane (73,16) ed entra nella Top 10 Andrea Orcel di Unicredit (71,80), forte dei 4 miliardi di utili. Luigi Ferraris di Ferrovie dello Stato Italiane (71,12) si conferma leader del settore Trasporti.