Biancaneve, la protagonista Rachel Zegler ha «odiato il cartone animato». E il figlio del regista Disney si scaglia contro il live action: «Nessun rispetto»

Il film uscirà a marzo 2024 ma le polemiche non mancano di certo

La nuova Biancaneve: «Ho odiato il cartone originale». Il figlio del regista risponde: «Live action? Walt Disney non gradirebbe»
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Lunedì 21 Agosto 2023, 16:16 - Ultimo aggiornamento: 16:20

Biancaneve e «le polemiche del Regno». Potrebbe chiamarsi così il nuovo film con protagonista la giovane donzella dalla pelle bianca come la neve. La nuova pellicola della Disney, firmata dalla sceneggiatrice e regista del momento, Greta Gerwig, uscirà solo a marzo 2024 ma ha già scatenato un acceso dibattito. C'è chi accusa il film di aver snaturato la fiaba del 1937 in nome del «politically correct» e chi acclama la nuova versione, in live action, perché una «necessaria attualizzazione» di una storia datata.

Biancaneve senza nani (e principe) in nome del «politically correct», bufera sul nuovo film Disney

Ma le polemiche non finiscono qui. Da una parte c'è Rachel Zegler, attrice protagonista della nuova pellicola, dall'altra David Hale Hand, figlio di David Dodd Hand.


Biancaneve «odia»...Biancaneve

Rachel Zegler, attrice 22enne scelta per il ruolo di Biancaneve, ha rivelato di aver «odiato» il classico originale Disney del 1937, in quanto da piccola non «aveva compreso quanto potesse essere politicamente scorretto».
In un'intervista a Variety, Zegler ha anche detto che non avrebbe interpretato l'amato personaggio (Biancaneve, ndr.), nello stesso modo in cui è stata raffigurata nel cartone animato del 1937.

Le novità riguardano anche il principe  - che non sarà presente nel nuovo film. Zegler, ha infatti sottolineato che il lungometraggio avrebbe preso «una nuova direzione» sottolineando che «non sarà salvata (Biancaneve, ndr.) dal principe e non sognerà il vero amore».

Il ritorno del figlio prodigo

Le polemiche sul film non si fermano di certo qui. L’ultima critica arriva da un figlio d’arte. Il suo nome è David Hale Hand ed è il figlio di David Dodd Hand, regista del classico d’animazione «Biancaneve e i sette nani», uscito nel 1937. Anche David Hale Hand ha espresso il suo scetticismo nei confronti del live action ancora inedito. 

In una recente intervista rilasciata a  The Telegraph, il figlio di David Dodd Hand (che a sua volta ha lavorato con Disney negli Anni ’90) si è scagliato contro il live action esprimendo disappunto e sostenendo che anche Walt Disney in persona avrebbe disapprovato la produzione. «Si tratta di un concetto totalmente diverso e con cui non sono per nulla d'accordo, e so che mio padre e Walt, a loro volta, non sarebbero d'accordo con il nuovo film. I loro pensieri sono diventati così radicali ora. Cambiano le storie, cambiano i pensieri dei personaggi. Stanno "resuscitando" molte opere passate e io non provo interesse per nulla di tutto ciò. Anzi, trovo offensivo il modo in cui trattano i film classici: non c'è rispetto né per il lavoro della Disney né per quello di mio padre.

Probabilmente, lui e Walt si rivolterebbero nella tomba».

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