Malore, grave il presidente Essebsi: caos nel paese tra attentati e corsa al potere

Gli attacchi kamikaze alla polizia in pieno centro di Tunisi proprio mentre il turismo stava riprendendo quota dopo un periodo di crisi. E, sullo sfondo, la battaglia per la conquista del potere nel paese. Sale alta la tensione in Tunisia, anche dopo le notizie, rilanciate da  una tv algerina, sul grave malore del presidente della Repubblica Beji Caid Essebsi, trasferito d'urgenza nella mattinata di giovedì all'ospedale militare della capitale. Essebsi, 93 anni il prossimo novembre, già nei scorsi giorni era stato ricoverato per alcune visite di controllo, ma le sue condizioni, malgrado l'età avanzata, erano comunque apparse buone. Questa serie di eventi concomitanti potrebbero complicare il percorso che porta verso il voto legislativo del prossimo 6 ottobre e le successive presidenziali del 17 novembre. 

IL MESSAGGIO DEL FIGLIO
«Lo stato di salute del presidente Beji Caid Essebsi è migliorato». Lo ha scritto il figlio Hafedh Caid Essebsi sulla sua pagina Facebook.Hafedh ringrazia in un post il presidente del parlamento Mohamed Ennaceur e il primo ministro Youssef Chahed per aver reso visita a suo padre e per essersi informati sulle sue condizioni di salute. Essebsi junior, leader del partito modernista Nidaa Tounes, nel ringraziare i medici dell'Ospedale Militare per la cura prestata al Capo dello Stato, esprime la sua gratitudine per «l'ondata di simpatia e solidarietà espressa dalle donne e dagli uomini tunisini al Presidente della Repubblica, così come dagli amici e dai fratelli della Tunisia».
Prima ancora del posto del figlio, la presidenza tunisina era intervenuta con una dichiarazione ufficiale per smentire le notizie riguardanti la morte del capo dello Stato circolate su alcuni media locali e internazionali.