Passaporti gratuiti e diritto di voto subito se ti trasferisci a e El Salvador. Il governo centramericano annuncia politiche di integrazione per lavoratori stranieri qualificati e offre 5.000 passaporti gratuiti. Lo riporta CNN che ha contattato lo staff del presidente Nayib Bukele che è al suo secondo mandato.
El Salvador recluta lavoratori stranieri e offre cinquemila passaporti gratuiti
Ed è arrivata la conferma: sono necessari scienziati, ingegneri, medici, artisti, e anche filosofi a cui sarà concesso "pieno status di cittadino" compresi i diritti di voto.
L'obiettivo è anche attirare capitali e investimenti stranieri visto che viene annunciata anche l'eliminazione delle tasse sul trasfertimento di beni come attrezzature, software e proprietà intellettuale. Già l'anno scorso, l'assemblea legislativa ha approvato una legge sulla migrazione destinata ad accelerare la cittadinanza agli stranieri che supportano i programmi di sviluppo sociale ed economico donando Bitcoin, ha riferito Reuters.
We're offering 5,000 free passports (equivalent to $5 billion in our passport program) to highly skilled scientists, engineers, doctors, artists, and philosophers from abroad.
This represents less than 0.1% of our population, so granting them full citizen status, including…— Nayib Bukele (@nayibbukele) April 6, 2024
El Salvador è stata protagonista negli anni recenti di riforme non proprio ortodosse e a volte anche controverse: nel 2021 per esempio adottò il Bitcoin come moneta legale insieme al dollaro statunitense. Ma il Fondo monetario internazionale ha più volte raccomandato che il paese abbandonasse la criptovaluta, citando tra i rischi una elevata volatilità.
Bukele e l'emergenza criminalità
A proposito di riforme controverse c'è l'inasprimento delle sanzioni penali sulla criminalità che è stato criticato dalle associazioni per i diritti umani che denunciano detenzioni di massa e presunte torture nelle carceri. A febbraio 2024, le autorità hanno registrato la detenzione di circa 78.000 persone e 235 persone morte mentre erano sotto custodia, ha detto Amnesty International mercoledì. «Ridurre la violenza delle gang sostituendola con la violenza di Stato non può essere un successo», ha detto il direttore di Amnesty America Ana Piquer in una dichiarazione.
Bukele ha lanciato la sua guerra alle bande nel marzo 2022, riducendo al minimo gli omicidi in tre decenni dopo aver imposto lo stato di emergenza che ha sospeso la necessità di mandati di arresto e il diritto a un processo equo, tra le altre libertà civili. Il sovraffollamento carcerario attualmente si attesta al 148%, secondo Amnesty.
Attraverso il suo account X, Bukele ha pubblicato un video i cui ha ricordato che la decisione di introdurre lo stato di emergenza fu dovuta alla constatazione che «in tre giorni i 'pandilleros' (integranti delle bande criminali) avevano ucciso 87 persone». Nel documento, il ministro della Giustizia, Gustavo Villatoro, ha chiesto «al mondo di comprendere che stiamo affrontando serial killer e organizzazioni criminali che attentano alla sicurezza della gente».