Il 6 agosto 1945 il disastro nucleare che ha cambiato il mondo: il lancio della bomba atomica su Hiroshima da parte dell’aeronautica militare statunitense, con il bombardiere Enola Gay. Pochi giorni dopo il raddoppio, il 9 agosto su Nagasaki. Un numero enorme e imprecisato di vittime, causato dai due ordigni: la stima è tra le 100.000 e le 200.000 persone, quasi esclusivamente civili.
Sono passati 76 anni dal lancio della prima bomba atomica e il Giappone commemora l’anniversario con una cerimonia nel cuore della città, al Parco del memoriale della Pace. Tra gaffe e polemiche per il mancato minuto di silenzio alle Olimpiadi di Tokyo, viene ricordato il tragico evento che ha segnato la fine della Seconda guerra mondiale.