Per BSettecento il «made in Italy» è vicinanza, è il legame il più possibile con il territorio, ma è anche congiunzione con il mondo. Come le ultime ispirazioni che vedono unite Marocco e Sud Italia, protagoniste insieme della nuova edizione limitata di bermuda dipinti a mano dai ragazzi della scuola di ceramica di Capodimonte. I disegni riprendono fiori e geometrie delle maioliche e dei tessuti dei paesi del Nord Africa. «Il tema della nuova collezione di quest’anno – racconta in un’intervista Giancarlo Nastro, amministratore delegato di BSettecento - è molto legato alla ricerca nei mercati del suq di Marrakech, ai temi mediorientali e ai profumi della terra che ha catturato e attirato la nostra fantasia. Per questa ragione, abbiamo introdotti dei capi dipinti a mano.
A lavorarli, gli allievi della scuola di ceramica di Capodimonte, che è un’istituzione molto importante». BSettecento, dunque, nasce con una forte vocazione per il design e la comunicazione e si inserisce da protagonista in un mercato versatile come quello dell’abbigliamento maschile portando una ventata di innovazione e originalità.
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