Seiko introduce nella collezione Prospex una nuova interpretazione del modello subacqueo del 1968

Seiko Prospex, reinterpretazione di un modello del 1968
di Paolo Gobbi
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Giovedì 16 Giugno 2022, 22:04

La nascita della moderna orologeria subacquea, quella caratterizzata dalla lunetta girevole, dall’impermeabilità importante e dal quadrante ben leggibile, viene datata in Svizzera nella prima metà degli anni ’50. Bisognerà aspettare invece un decennio perché anche in Giappone arrivino i primi modelli con questa tipologia. L’anno chiave è il 1965, quando la Seiko mette in produzione il suo primo subacqueo, ma anche il primo dell’intero Sol Levante: con un’impermeabilità di 150 metri e un movimento automatico, il capostipite dimostrò immediatamente la sua alta qualità e affidabilità. Non a caso venne indossato dai membri dell’ottava spedizione di ricerca in Antartide nel 1966. Risultati estremamente funzionali, furono confermati anche per le spedizioni del 1966 e 1969. In quel periodo, esattamente nel 1968, nasce poi il primo subacqueo professionale Seiko, che aveva un’impermeabilità di 300 metri e un movimento automatico.

LE PRESTAZIONI

Oggi Seiko, sempre più attiva nel valorizzare la propria storia, introduce nella collezione Prospex una nuova interpretazione dell’orologio subacqueo del 1968, le cui prestazioni sono naturalmente ancora più all’avanguardia e in grado di affrontare le condizioni climatiche più estreme. Questo modello verrà indossato dai membri della sessantatreesima missione della spedizione di ricerca giapponese in Antartide. Se il design rispecchia il patrimonio di Seiko, ogni aspetto di questa nuova creazione rappresenta l’alta prestazione tecnologica dell’orologio subacqueo per cui la collezione Prospex è conosciuta.

La cassa, la lunetta e la corona sono realizzate con una brillante tonalità bianca dell’acciaio, chiamata Ever-Brilliant Steel. Questo materiale, una variante dell’acciaio inossidabile molto più resistente alla corrosione di quello utilizzato nella maggior parte degli orologi di oggi, viene ampiamente utilizzato nelle superfici di strutture e navi per la sua estrema resistenza alla corrosione nell’acqua marina.

LA RESISTENZA

Per garantire una maggiore resistenza, la corona non è avvitata direttamente alla cassa ma è chiusa all’interno di un componente separato, integrato alla cassa e rimovibile. L’orologio è alimentato dal Calibro 8L35, sviluppato per gli orologi subacquei ed è assemblato manualmente dagli artigiani Seiko nel Shizukuishi Watch Studio nel nord del Giappone. La rigidità e la precisione del movimento garantiscono i massimi livelli di prestazioni possibili negli ambienti più ardui, sia sulla terraferma che sott’acqua. Il motivo del quadrante, uno dei punti di forza dell’orologio, cattura la sensazione del paesaggio Antartico, mentre la sottile gradazione del blu riecheggia i colori del ghiaccio polare. Anche la lunetta evoca l’unicità di questo paesaggio con i suoi numeri e gli indici blu ghiaccio. Tutti gli indici delle ore hanno un rivestimento di Lumbrite, così come le lancette. Il cristallo, invece, è uno zaffiro a doppia curvatura con rivestimento antiriflesso per garantire alta leggibilità da ogni angolazione. Il design e la texture del cinturino omaggiano l’orologio originale del 1968.

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