La linea che comprende collane, anelli, orecchini e bracciali, pur nascendo in un contesto legato al lusso, oscillerà fra prezzi che vanno da 50 a 700 euro; prezzi assolutamente democratici, considerati gli standard dei due creatori che, senza troppo sfrozo, riescono a produrre linee che raggiungono i 75mila euro.
«Amo la gioielleria che fa rumore e spicca per la sua bellezza; la gente mi vede inodssare tantissimi gioielli e io devo essere in grado di creare una linea che tutti possano permettersi, senza compromettere la qualità o il design», ha dichiarato la stilista al quotidiano americano WWD.
Ecco allora catene a maglia larga in stile anni ’80; anelli che, a prima vista, sembrano smaltati mentre a colorarli di tonalità pop sono applicazioni in pelle; bracciali a fascia alta in maglia d’oro a coprire il polso e più stretti e rigidi con le stesse applicazioni già presenti sugli anelli.
Molte le collane lunghe fin sotto al décolleté e gli orecchini a goccia, in un divertente gioco di alto/basso.
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