La cosmetica italiana aumenta l'export. E Bologna ospita il Cosmoprof Worldwide

La cosmetica italiana aumenta l'export. E Bologna ospita il Cosmoprof Worldwide
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Lunedì 4 Marzo 2013, 12:26 - Ultimo aggiornamento: 8 Marzo, 15:03
BOLOGNA - Alla vigilia dell’edizione numero quarantasei di Cosmoprof Worldwide Bologna, in calendario dall’8 all’11 marzo, le aziende del settore tirano le somme di un anno in chiaroscuro, segnato dalla crisi interna dei consumi, ma anche da una crescita dell’export superiore alle aspettative. In particolare, secondo i primi dati in possesso di Unipro, le esportazioni legate alla cosmetica nel 2012 sono aumentate complessivamente del 7%, a 2,9 miliardi di euro. Una cifra promettente se si considera che il 45,7% dei fatturati è rappresentato da destinazioni extraeuropee, con punte di eccellenza in Paesi emergenti come Cina, Arabia Saudita e Singapore. Tale incremento consente ai gruppi della filiera di far fronte al calo delle vendite registrato nel nostro Paese a seguito della crisi economica. Intanto il polo fieristico bolognese della cosmesi si appresta ad ospitare espositori provenienti da ogni angolo del pianeta: 1500 le aziende estere in arrivo, il 67% delle 2400 accreditate. Oltre ad operatori consolidati come quelli in partenza da Stati Uniti, Unione Europea, Cina e Brasile, per la prima volta saranno presenti società indiane, pakistane, indonesiane e colombiane. All’interno di uno spazio rinnovato, per quattro giorni si discute delle prospettive del settore e delle tendenze in atto, con i più autorevoli opinion leader. Nel corso dell’evento Unipro dedica un premio speciale al miglior profumo internazionale, mentre sono esposti a parte una serie di prodotti di nicchia legati alla moda e al lusso.
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