ROMA - Il colore di stagione? E’ il viola. Tutto il mondo si tinge di questa tinta, del colore dello spirito, della metamorfosi, della transizione, dell'arte, della fantasia, del sogno, dell'altruismo e della guarigione.
Un colore così amato (si pensi a Cleopatra, Leonardo da Vinci e Richard Wagner) e al tempo stesso tanto odiato. Per molti, infatti, è il colore della sfortuna, soprattutto per gli artisti. Questa diceria risale al Medioevo: il colore viola era il colore dei paramenti sacri utilizzati durante la quaresima e, proprio durante i 40 giorni precedenti alla Pasqua, tutti gli spettacoli teatrali e le rappresentazioni pubbliche di attori e saltimbanchi venivano vietati creando così forti disagi agli artisti.
Fortuna o sfortuna a parte, il viola è il colore dominante di stagione. La Peugeot lancia sul mercato la citycar 107 viola (bellissima tra l'altra), Stella McCartney propone il Falabella Iphone (accessorio must di stagione) in pelle di camoscio viola, Kate Perry propone i capelli nelle tonalità del viola e del blu e il viola diventa persino il colore della nuova business class della compagnia inglese Virgin Atlantic.