LA GARA
Ora è attesa a Roma al super-contest della velocità pura femminile al Golden Gala Pietro Mennea del 6 giugno, quarta tappa della IAAF Diamond League. Un cast di valore sui blocchi dell’Olimpico: a contendere l’oro a Dina Asher-Smith, che tra parentesi l'altro giorno a Stoccolma ha fatto il primato stagionale dei 200 metri (22.18) ci saranno la giamaicana Elaine Thompson, oro a doppia velocità ai Giochi di Rio su 100 e 200, quarta di sempre, e l’ivoriana Marie-Josée Ta Lou, due volte d’argento su 100 e 200 ai campionati mondiali di Londra 2017. Una sfida incrociata: la Thompson mai battuta sui 100 dalla Asher-Smith, e la stessa Thompson a prevalere sulla Ta Lou, ma con quattro successi della ivoriana negli altrettanti ultimi confronti. Per arricchire il già stellare line-up, ecco l’oro olimpico di Rio nella 4x100 English Gardner, le due campionesse universitarie USA, Aleia Hobbs e la sprinter con origini italiane Jenna Prandini e la campionessa USA indoor 2019 Shania Collins. Un favoloso assemblaggio di regine tutte capaci di esprimersi sotto gli 11 secondi, con la Thompson già applaudita all’Olimpico nel 2016, e due volte Diamond Race winner sui 100 nel 2016 e nel 2017, e la Ta Lou che ritorna a Roma per bissare sotto la tribuna Monte Mario il successo dello scorso anno sui 200.
IL MANIFESTO
Regine. E non è soltanto questione di sport, di atletica, di velocità. Si prenda la diva giamaicana Elaine Thompson che sul suo profilo twitter @fastelaine (tutto un programma) una settimana fa scriveva quello che è un vero manifesto per tutte le donne, atlete e no: «Smetti di rimestare il passato nella tua mente. È andato. Usa la tua energia mentale per manifestare qualcosa di nuovo. Non sprecare la tua preziosa forza vitale bloccata su ciò che non ha funzionato. Ogni momento è un’altra possibilità da conquistare. Essere grande! # 2019 # ThatLongSeasonAhead»
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