Negli anni Sessanta e Settanta questo sogno era semplicemente utopia, un orizzonte proibito, altro che muro di cristallo ma Bruna Costacurta lo ha infranto. Naturalmente è stata bullizzata dai suoi compagni di corso, quando era studentessa, giudicata male, additata come una appestata. Nessuno si voleva sedere accanto a lei nell'aula magna, quando c'erano le lezioni. I professori, tuttavia, anche se non la hanno mai facilitata, non la hanno nemmeno penalizzata e la sua tenacia alla fine ha avuto la meglio.
Nella lezione che ha tenuto recentemente e che si può vedere tutta su Youtube, si capisce bene il percorso a ostacoli che ha fatto, il carico di stress patito, le umiliazioni subite, l'amarezza di essere stata quasi di serie B. Se non avesse avuto una buona autostima di sè e se non fosse stata aiutata dai professori, probabilmente avrebbe mollato. Il tempo le ha dato ragione.
Bruna Costacurta quando è stata chiamata dal rettore della Gregoriana a tenere dei corsi ha assistito ad un miracolo: tutte le sue lezioni erano strapiene. C'era chi inizialmente andava per curiosità e vedere una mosca bianca in cattedra ma poi restava perchè aveva bisogno di capire la Parola di Dio e le lezioni sono diventate dei punti di riferimento per generazioni di studenti di teologia.
© RIPRODUZIONE RISERVATA