La stazione di Ancona
rifugio per i senzatetto

Senzatetto alla stazione di Ancona (foto Marinelli)
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Martedì 30 Settembre 2014, 13:07 - Ultimo aggiornamento: 14:12
Il rifugio notturno dei senzatetto. Ecco come la crisi economica sta trasformando la stazione ferroviaria di Ancona. Un nodo strategico,un biglietto da visita, ma anche uno spaccato della vita cittadina. La sala d'aspetto chiude alla 23 e riapre alle 5. I clochard si spostano nell'atrio oppure nei gabbiotti a vetro sui marciapiedi dei binari. La biglietteria, invece, resta chiusa dalle 20,30 alle 6, così qualche angolo può essere occupato da chi per letto ha solo una coperta e un paio di cartoni. Puoi trovare la signora che dorme nei vagoni e che conosce tutti gli orari, pronta a scendere prima della partenza, oppure l'ex attrice che gira con le foto di quando era giovane e bella. O il dirigente in pensione che suona la chitarra e la signora che scrive e recita poesie.