Pensionato ucciso, “Nica” rimane in silenzio davanti al giudice

Pensionato ucciso, “Nica” rimane in silenzio davanti al giudice
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Lunedì 12 Gennaio 2015, 12:44
ANCONA - Si è avvalso della facoltà di non rispondere Nicolae Cornel, 22 anni, in carcere con l'accusa di aver ucciso a Chiaravalle (Ancona) L'ex ferroviere Giancarlo Sartini. L'interrogatorio si è appena concluso nel carcere anconetano di Montacuto. Ora il Gip dovrà decidere se trasformare il fermo in arresto e disporre la misura cautelare. Decisione attesa in giornata.



Il giovane è stato fermato per un'intercettazione telefonica, ma ancor prima dalle confidenze che Giancarlo Sartini aveva fatto ad alcuni conoscenti. Il 53enne ucciso a Chiaravalle la notte tra il 26 e il 27 dicembre non si fidava di Nicolae Cornel, il 22enne romeno fermato dai carabinieri con l’accusa di essere il killer.



Sartini sospettava di lui come responsabile del furto in appartamento che aveva già subito lo scorso settembre. Sospetti che avrebbe confidato sia ad un amico che al medico di famiglia. Cornel era già stato convocato due volte dai carabinieri della stazione di Chiaravalle. Semplici colloqui, visto che il romeno viveva nello stesso condominio della vittima in via Circonvallazione 23. Al secondo incontro però, il giovane avrebbe iniziato a contraddirsi su alcuni punti.



Ecco i primi indizi di un complesso accusatorio che ha preso sempre più corpo. Poi la telefonata alla madre. Alla donna, Cornel aveva detto di voler anticipare i tempi di rientro in Romania.
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