JESI - L'Ufficio Sanzioni Amministrativo della Consob ha accertato le violazioni e quantificato le sanzioni amministrative a carico di 16 ex vertici di Banca Marche. I 16 erano finiti lo scorso anno nel mirino della Consob per carenze informative nel prospetto dell'aumento di capitale 2012 che portò all'emissione di circa 212 milioni di nuove azioni al prezzo di 0,85 euro, per un controvalore complessivo di 180 milioni di euro.
Si tratta dell'ex dg Massimo Bianconi, l'ex presidente Michele Ambrosini, gli ex vice presidenti Tonino Perini e Lauro Costa, gli ex consiglieri Giuliano Bianchi, Massimo Cremona, Bruno Brusciotti, Pio Bussolotto, Eliseo Di Luca, Germano Ercoli, Walter Darini, Marcello Gennari, Mario Volpini, l'ex presidente del collegio sindacale Piero Valentini, gli ex sindaci Franco D'Angelo e Marco Pierluca. A loro, in una lunga relazione trasmessa in questi giorni dalla Consob agli interessati, viene contestata «la mancata rappresentazione, nel prospetto di offerta approvato dalla Consob in data 3 febbraio 2012, delle informazioni contenute nella lettera trasmessa da Banca d'Italia all'Emittente in data 9 gennaio 2012».
Conclusa la fase istruttoria del procedimento ed analizzate le memorie difensive inviate nei mesi scorsi degli ex vertici di BM, la Consob sta trasmettendo in questi giorni agli interessati la relazione dell'Ufficio Sanzioni senza ancora rendere noto l'importo delle multe (comprese da 5.000 a 500 mila euro).
