Ancona, lo cacciano dal bar: lui dà fuoco all'auto della titolare del locale

Viene cacciato da un bar di Ancona assieme alla sua combriccola e per ripicca dà fuoco all’auto della proprietaria del locale. Una ritorsione che è costata cara ad un 50enne siciliano. L’uomo, colto con una tanica di gasolio in mano, è stato denunciato a piede libero. È successo tutto nella notte di lunedì. Durante un normale servizio di controllo, i carabinieri del Nucleo Radiomobile hanno notato delle lingue di fuoco ergersi da Largo Sarnano. Fiamme che stavano investendo il paraurti posteriore di una Mitsubishi Colt parcheggiata nella piazzetta.

Mentre alcuni militari provvedevano a spegnere l’incendio, altri hanno iniziato a perlustrare la zona. A pochi metri dalla vettura, rannicchiato dietro a una pompa di benzina, c’era il 50enne. In mano aveva una tanica di gasolio aperta. «Devo rifornire la mia auto posteggiata in via Scrima» avrebbe tentato di spiegare ai carabinieri. Peccato che il tappo della tanica fosse proprio sotto la Mitsubishi data alle fiamme. Il veicolo appartiene a un 40enne extracomunitaria, proprietaria del locale dove il siciliano aveva trascorso la serata con i suoi amici.