Fano, sbandati bivaccano in cimitero
Controlli a tappeto dei vigili urbani

Fano, sbandati bivaccano in cimitero Controlli a tappeto dei vigili urbani
di Osvaldo Scatassi
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Sabato 23 Agosto 2014, 18:24 - Ultimo aggiornamento: 24 Agosto, 18:30
FANO (Pesaro e Urbino) - Una pattuglia della polizia municipale era al cancello del cimitero urbano, ieri mattina all’orario di apertura, per un giro d’ispezione su eventuali intrusioni notturne.



Tutto a posto e nessuna presenza anomala, ma i controlli continueranno in modo sistematico, hanno assicurato gli stessi vigili urbani, per evitare che l’eventuale disattenzione favorisca il ripetersi di altri episodi spiacevoli provocati da sbandati e senzatetto. «Ringraziamo i fanesi per le preziose segnalazioni, ma sarebbero preferibili in tempo reale, quindi appena notino qualcosa di strano e non in momenti successivi, così il nostro intervento avrebbe maggiori possibilità di successo», si affermava nella casermetta in via Mura malatestiane. Trovare una stesa di slip e di calzini davanti alla tomba di un proprio congiunto può essere definito a buon titolo un episodio spiacevole. Può avere lo stesso effetto, irritare i visitatori del cimitero in via dell’Abbazia, il senso di trascuratezza lasciato dal bivacco notturno di qualcuno che ha dormito tra i loculi, com’è successo nell’ala in fondo a destra. «C’è chi si lascia chiudere dentro il cimitero centrale – ha denunciato l’altro ieri Vincenzina Turiani, candidata di Sinistra Unita alle recenti elezioni comunali – per trascorrervi la notte e sfruttare i servizi disponibili, lavandosi o facendo il bucato. Arrivano quando si fa buio e se ne vanno quando comincia il giorno: diverse persone, tra coloro che visitano i propri defunti, mi hanno confessato di temere brutti incontri».
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