Civitanova, post choc su Fb di una dipendente pubblica. Il sindaco: fatto molto grave

Il post choc
di Simone Ronchi
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Mercoledì 29 Aprile 2015, 11:51 - Ultimo aggiornamento: 12:48
CIVITANOVA - Lunedì, prima dell’arrivo di Matteo Salvini all’Hotel House, il leader della lista di destra Vince Civitanova Fabrizio Ciarapica ha incontrato il segretario della Lega, sfoggiando una felpa in stile lumbard, con la scritta «Corvatta a casa», contro il sindaco di Civitanova. «Ciarapica ha spiegato a Salvini i problemi del nostro Comune: soste continue di carovane rom, accattonaggio molesto, commercio abusivo, mancanza di sicurezza per i cittadini – scrive il coordinamento Vince Civitanova - Il segretario della Lega ha promesso che a breve farà una visita in città».



Fra i commenti al post Facebook sull’incontro fra Ciarapica e Salvini spicca una foto choc, messa in rete dalla coordinatrice di Vince Civitanova Claudia Giulietti, dipendente dell’Asp Paolo Ricci (azienda pubblica che si occupa di servizi alla persona, disagio sociale, disabili, case di roposo). L’immagine rimanda ai viaggi della disperazione dal Nord Africa, agli sbarchi di extracomunitari e alle recenti tragedie nel Mediterraneo. La vignetta riporta infatti un disegno con le mani di alcuni immigrati che emergono dal mare con la scritta “quando sono in mare”. A fianco le stesse mani che alzano il dito medio con la scritta “quando sono in Italia”.



L’immagine apparsa su Fb, e ancora ben visibile a tutti, ha causato l’ira del sindaco Tommaso Corvatta. «Un fatto molto grave», commenta il primo cittadino da sempre sensibile ai temi sociali tato che tre anni fa, appena insediato, ospitò in una sua abitazione cinque rom in difficoltà (vivevano all'aperto e dormivano alla stazione), tra i quali una donna incinta e una ammalata di tumore.