“Sì è vero, vengono da me e poi vanno al Family Day". Lo confessa in un'intervista a Il Tempo la trans Efe Bal, da sempre in lotta per la difesa dei diritti di ogni persona, riferendosi a "6/7 parlamentari" di cui non fa i nomi.
"Ma non li critico - dice Efe Bal - neppure per la loro scelta di votare per le unioni civili perché comunque tutti viviamo per stare meglio, per guadagnare soldi, e loro, probabilmente, per difendere ciò che hanno e il loro lavoro dicono che voteranno no sulle Unioni Civili e sostengono di essere contrari a tutto questo perché sono padri di famiglia eccezionali”.
Anche lei andrà al Family Day. "Magari lo farò, per protestare contro di loro".
«Sesso con me, poi vanno al Family Day». La trans Efe Bal e le notti di fuoco "con 7 politici"
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Mercoledì 27 Gennaio 2016, 12:09 - Ultimo aggiornamento: 12:11
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