Vigili del fuoco tra la gente per celebrare Santa Barbara

Per i più piccoli Pompieropoli: un percorso con scala, piccoli incendi da spegnere e diploma finale

Vigili del fuoco tra la gente per celebrare Santa Barbara
di Stefania Belmonte
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Lunedì 4 Dicembre 2023, 12:34 - Ultimo aggiornamento: 12:35

Ieri mattina tutti quanti con il naso all'insù in Piazza della Libertà a Latina, dove si è svolta - dopo diversi anni, per la prima volta dopo il Covid - la grande manifestazione di Santa Barbara con i Vigili del Fuoco che hanno mostrato in piazza alcune delle tecniche che utilizzano nei soccorsi più complessi e che hanno spiegato a grandi e piccoli come si svolge il loro lavoro quotidiano.

Tante famiglie sono arrivate in piazza alle 10 del mattino, incuriosite dai numerosi mezzi di servizio parcheggiati agli angoli della prefettura. Proprio dal palazzo del governo i Vigili del Fuoco si sono calati, come tradizionalmente fanno il 2 giugno in occasione della Festa della Repubblica, per stendere il Tricolore.
A farlo sono stati i Saf, gli specialisti speleo-alpino-fluviali, che hanno dato anche dimostrazione della discesa con i cavi per il soccorso a persona. Poco prima, anche la simulazione di un incendio appartamento, sempre prendendo in prestito il palazzo della prefettura.

POMPIEROPOLI

In bella mostra anche la scala romana, estesa pezzo dopo pezzo fino all'altezza di circa 30 metri. E poi gli scivoli e le avventure dall'altro lato della piazza, con Pompieropoli, la zona dedicata ai bambini: il museo in miniatura, i castelli con lo scivolo, la pompa da cui spruzzare acqua per spegnere un incendio d'auto. Il tutto accompagnati - caschetto e pettorina - dai "nonni" dell'associazione nazionale vigili del fuoco in congedo.
Infine a conquistare i cuori dei più piccoli c'erano anche le unità cinofile, che si sono fatte accarezzare senza riserve al guinzaglio dei loro conduttori.

IL COMANDANTE

«Una bella manifestazione, il nostro personale si è molto impegnato per la sua realizzazione» ha commentato il comandante provinciale dei vigili del fuoco, l'ingegner Luigi Capobianco, a Latina da un anno. «Latina è un bel comando - ha aggiunto - che però andrebbe valorizzato. Merita di più, questo è certo. Presa fuori dal contesto del Lazio, sarebbe considerata diversamente: svolge quotidianamente interventi anche molto complessi in un territorio non semplice. Sempre tenendo presente che si sono 250 unità di personale da gestire, con la carenza di organico che c'è».
Con la realizzazione della nuova caserma qualcosa potrebbe cambiare, anche se fino all'acquisizione completa resta più che altro una speranza. Ora che il passaggio di proprietà c'è stato, dopo l'acquisto dall'Agenzia del Demanio della struttura dell'ex Sani dalla Provincia di Latina, per gennaio è previsto il passaggio finalmente al Dipartimento dei Vigili del Fuoco. Da quel momento sarà possibile iniziare a pensare ai lavori per la trasformazione in caserma di quello che oggi è un edificio adibito ad archivio e con ancora i vecchi banchi di scuola dentro. «Giusto una settimana fa siamo andati a fare l'ultimo sopralluogo prima del passaggio» ha spiegato il comandante Capobianco. Un altro passo avanti per valorizzare un comando che svolge ogni anno circa 8.000 interventi, come nel 2023 che ancora deve finire. Oggi il bilancio completo, in caserma, delle attività svolte quest'anno. I Vigili del Fuoco celebreranno Santa Barbara alle 10,15 con la messa all'interno del comando provinciale e la consegna delle onorificenze.
 

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