Circeo, turisti restano bloccati nella Grotta dei Prigionieri: salvati e denunciati

Circeo, turisti restano bloccati nella Grotta dei Prigionieri: salvati e denunciati
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Lunedì 9 Agosto 2021, 11:44 - Ultimo aggiornamento: 12:12

Una famiglia di Ferentino è stata salvata domenica intorno alle 19 al Circeo. Il gruppo di turisti ciociari era rimasto bloccato nella spiaggetta della Grotta dei prigionieri, a causa dell’aumento della risacca. Le tre persone erano arrivate fin lì, sotto la parete verticale del promontorio, in canoa ma non erano più stati in grado di tornare indietro.

I turisti per questo hanno chiesto aiuto, tramite il numero di emergenza 1530, facendo scattare il soccorso della Guardia Costiera di Terracina che ha coordinato le operazioni di recupero dei malcapitati.

Sul posto sono arrivati la moto d’acqua della Guardia Costiera Ausiliaria e i mezzi navali dell’Ufficio Circondariale Marittimo di Terracina.

«La famiglia, un uomo e una donna, di 47 anni, e il figlio di 14, sono stati recuperati e trasbordati dalla moto d’acqua sulla motovedetta della Guardia Costiera, che li ha poi riportati al sicuro nel porto di Terracina in buone condizioni di salute» raccontano dalla Guardia Costiera. «La Grotta dei Prigionieri – ricordano - è un luogo accessibile soltanto dal mare, con una piccola spiaggia antistante, da cui è impossibile allontanarsi quando si alza la marea. Questo tratto di mare, che può improvvisamente diventare piuttosto pericoloso, è tra le altre cose interdetto alla navigazione per il pericolo di caduta massi dalla ordinanza n. 68/2016 del 05.07.2016 dell’Ufficio Circondariale Marittimo di Terracina. Per questo, al termine della vicenda, la famiglia è stata verbalizzata».

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