È una studentessa di 17 anni del quarto anno del Liceo classico "Vitruvio Pollione" di Formia, Aurora Simeone, la vincitrice della 18^ edizione del "Certamen Vitruvianum Formianum", la prestigiosa manifestazione organizzata dal "Vitruvio" e patrocinata da Regione, Provincia e Comune e dalla sezione di Roma dall'Associazione di Cultura Classica e riservata a studenti dei Licei classici e scientifici d'Italia. Al secondo posto Aniello Vecchio del Liceo classico "Carducci" di Nola e al terzo Michel Costantini del Liceo scientifico "Leon Battista Alberti" di Minturno.
Il brano scelto per la traduzione e il commento dalla commissione giudicatrice - presieduta da Arturo De Vivo, professore emerito di Lingua e Letteratura latina e già rettore dell'Università "Federico II" di Napoli, e composto inoltre delle docenti di Lettere dello stesso ateneo, Flaviana Ficca e Chiara Renda - è tratto dal nono libro, La prefazione, del "De Architectura" di Vitruvio, l'architetto vissuto in età augustea e di probabili origini formiane, in cui l'autore, come ha spiegato lo stesso presidente De Vivo, «riconosce il ruolo degli auditores, cioè di quelle autorità con cui dialoghiamo, seppure a distanza di tempo, perché i loro pensieri, la saggezza che ci hanno lasciato, è come se li rendesse sempre a noi contemporanei, perché questo è, in fondo, il valore della cultura classica, un dialogo per trovare non risposte ma sollecitazioni ai problemi che l'uomo sempre vive».