Salvati in tre dalla capitaneria di Gaeta dietro Punta Stendardo

Guardia costiera di Gaeta
di Antonello Fronzuto
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Lunedì 4 Luglio 2016, 22:34
GAETA - Presenza numerosa di diportisti anche nei giorni infrasettimanali sulle coste della provincia di Latina. Anche oggi il numero nazionale per le emergenze in mare 1530 ha permesso alla sala operativa della Guardia Costiera di Gaeta di raccogliere la richiesta di soccorso relativa ad una barca in procinto di affondare.
Ad inviarla tre occupanti l’unità a motore, in navigazione in prossimità di Punta dello Stendardo di Gaeta, sorpresi intorno alle ore 14 dall’improvviso imbarco di acqua dalla zona poppiera, che minacciava di far affondare l’unità.
Veniva, così, inviata la motovedetta in servizio di “Ricerca e Soccorso” della Guardia Costiera di Gaeta che giunta sul posto iniziava le operazioni di recupero in mare dei tre malcapitati.
Mentre la barca a motore di 7 metri, colma d’acqua, veniva spinta dalla corrente verso la parete rocciosa, V.A. 62 anni italiano e J. A. con Y. A. , - coppia polacca di 31 e 53 anni – venivano tratti in salvo a bordo della motovedetta non senza difficoltà a causa del vento teso e del mare mosso presente in zona.
A bordo della motovedetta della Guardia Costiera i tre naufraghi raggiungevano la banchina Caboto, riuscendo a concludere felicemente un pomeriggio di paura e senza l'intervento dei medici. Le operazioni sono durate complessivamente quasi due ore.
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