Tre uomini, con il volto travisato, sono entrati nella sede del servizio Ambiente del Comune di Latina, portando via cinque computer portatili. Un furto messo a segno nel primo pomeriggio di venerdì scorso. Spaventata l'unica dipendente comunale presente in ufficio, in orario straordinario, e un'addetta alle pulizie che ha incrociato i tre malviventi mentre andavano via frettolosamente dal primo piano dello stabile di via Cervone.
Momenti di terrore per le due donne, in particolare per la dipendente del servizio Ambiente che se li è ritrovati davanti uscendo dal suo ufficio per andare a prendere un documento alla stampante collocata nel corridoio. La giovane donna ha avuto la prontezza di tornare indietro e chiudersi a chiave nel proprio ufficio dal quale ha chiamato le forze dell'ordine. Nessun dubbio che si trattasse di malintenzionati: uno di loro era incappucciato; gli altri due con il volto semicoperto da cappelli e sciarpe.
Nel frattempo i tre delinquenti, che già avevano fatto razzia di pc negli altri uffici del servizio Ambiente, sono scappati. Lungo le scale i tre hanno incrociato l'addetta alle pulizie che stava entrando. Dell'incursione è stato tempestivamente informato il dirigente del servizio, Egidio Santamaria, che dopo aver verificato il danno, l'ammanco di cinque pc portatili, coperti da assicurazione, ha formalizzato denuncia ai carabinieri, sottolineando la presenza di telecamere utili alle indagini.
«Per questa ragione ha spiegato Santamaria abbiamo chiesto alla Polizia Locale di mettere a disposizione dell'Arma le immagini registrate venerdì pomeriggio».