Il progetto “Cancro io ti boccio” promosso dalla professoressa Giuseppina Cappelletti, ha coinvolto le quinte della scuola primaria di Pontenuovo, le seconde medie della scuola di Doganella e i cinquenni della scuola dell’infanzia, con l'obiettivo di avvicinare i giovani alla cultura della salute e del benessere, alla scienza e al mondo della ricerca sul cancro. Nei giorni scorsi c’è stato anche un incontro con i ricercatori Airc Virginia Valentini e Agostino Bucalo, che con semplicità ed efficacia hanno affrontato un tema delicato, spiegando ai ragazzi le azioni promosse dall’Airc.
Nei giorni scorsi gli studenti dei plessi di Pontenuovo e Doganella hanno venduto le “arance della salute”: i bambini hanno utilizzato il denaro raccolto in queste settimane con i propri salvadanai per acquistare i preziosi agrumi. Il risultato è stato oltre ogni aspettativa.
«Grazie al lavoro del dirigente scolastico Giovanna Tufarelli, della prof. Giuseppina Cappelletti e di tutti gli insegnanti, “Cancro io ti boccio” è stata un’occasione per diffondere a scuola le conoscenze sugli stili di vita salutari e il significato della ricerca scientifica – spiegano il sindaco Giuseppina Giovannoli e l’assessore alla Pubblica istruzione Sonia Pecorilli –. Per rendere il cancro sempre più curabile serve l’aiuto di tutti: la scuola è un luogo privilegiato dove costruire questa consapevolezza, per rendere bambini e ragazzi a loro volta “ambasciatori” presso le loro famiglie».
© RIPRODUZIONE RISERVATA