Sinisa Mihajlovic, 53 anni, lo sapeva, era stato avvertito dai medici che lo seguono dal luglio 2019. Il rischio di recidiva è cosnistente nella leucemia mieloide acuta (Lma), malattia che si sviluppa nel midollo osseo e progredisce velocemente. Proprio per la velocità di progressione è detta acuta.
"Il midollo osseo - si legge nel sito dell'Airc (Associazione italiana per la ricerca sul cancro) - è un tessuto spugnoso contenuto all'interno delle ossa lunghe e di alcune ossa piatte, dove hanno origine le cellule immature, dette anche cellule staminali o blasti, da cui si sviluppano le cellule che costituiscono la parte corpuscolata del sangue (globuli rossi, globuli bianchi e piastrine). Se nel percorso che porta le cellule staminali a diventare “adulte” subentrano errori e mutazioni, e i precursori dei granulociti vanno incontro a una trasformazione in senso tumorale, si origina la Lma".
Cause e sintomi
Tra le cause viene citato il fumo, tre i sintomi i dolori muscolari, alle ossa e alle articolazioni, senso di malessere generale e perdita di peso
Secondo l'Associazione italiana registri rumori (Airtum) si registrano circa 2.000 nuovi casi di leucemia mieloide acuta ogni anno in Italia: 1.200 tra gli uomini e 900 tra le donne.
La malattia è più comune negli uomini che nelle donne e negli adulti con più di 60 anni. È poco frequente prima dei 45 anni e nel nostro Paese rappresenta il 13 per cento delle leucemie tra i bambini fino ai 14 anni.
Le cure
Dopo le chemioterapie si può procedere al trapianto (anche autotrapianto) di cellule staminali ematopoietiche, in grado di generare le cellule del sangue.