«Dove eravamo rimasti?». Con queste parole Pino Taddeo che gestisce la Cooperativa Osa, ha aperto il suo discorso per l'inaugurazione del cento diurno Casal Delle Palme a Latina chiuso tre anni fa e ora riaperto grazie ai lavori di ristrutturazione. «Dopo 3 anni e mezzo finalmente siamo di nuovo qui, a casa nostra. Sono stati anni difficili, ma ci siamo adattati. Ognuno ha fatto sua parte. Siamo solo agli inizi, c'è tanto lavoro da fare ancora ma siamo felici di poterlo fa qui». «Quello fuori da qui è stato un periodo molto difficile hanno spiegato le coordinatrici per noi, per i nostri assistiti, per gli operatori. A Santa Domitilla, dove siamo stati ospitati, ci siamo trovati bene, abbiamo trovato il supporto di tutti, ma finalmente siamo di nuovo qui per poter riprendere il nostro percorso e soprattutto far star bene gli ospiti».
Gli ospiti del Centro Diurno Casal Delle Palme sono 22 e sono assistiti da 18 operatori divisi in due turni: «Un grande lavoro giornalieri che però ci dà grande soddisfazione", hanno spiegato gli assistenti. Alla cerimonia di inaugurazione erano presenti il sindaco di Latina Matilde Celentano, il vicesindaco e assessore ai lavori pubblici Vincenzo Carnevale e l'assessore ai servizi sociali Michele Nasso. Presenti anche i consiglieri comunali Nicola Catani, presidente della commissione Welfare, Valentina Colonna, Vincenzo Valletta, Damiano Coletta, Floriana Coletta, Dario Bellini e Simona Mulé.«Una promessa che è diventata realtà. Ridiamo la loro casa ai ragazzi grazie a un lavoro fatto in sinergia, erano opere pubbliche di manutenzione che andavano fatte per la regge regionale che lo imponeva, sono andate un po' lunghe, però ce l'abbiamo fatta. A breve apriremo anche le Tamerici e sempre oggi (ieri per chi legge) abbiamo inaugurato le giostre a servizio del centro minori di via Legnano», ha detto la prima cittadina Matilde Celentano.
«Oggi raggiungiamo una tappa veramente importante ha detto l'assessore ai Lavori Pubblici Massimiliano Carnevale - perché tra i primi obiettivi che ci eravamo prefissati c'era quello di dare risposte alle persone più fragili. L'ammontare del costo è stato di 200 mila euro a cui si sono aggiunti altri circa 25 mila euro per le giostre di via Legnano». «Oggi diamo una risposta alle persone più fragili della nostra città ha detto l'assessore Nasso è una soddisfazione per noi. Non pensavo ci fossero così tante complicazioni, pensavamo di farcela prima, ma l'importante è essere arrivati a un grande risultato». Ma si guarda anche al futuro: «A breve riapriremo anche l'altro centro diurno delle Tamerici spiega Nasso ma ci servirebbero più spazi. Inoltre stiamo pensando, come distretto socio- sanitario Latina 2 di aprire anche un centro "Dopo di Noi", lo faremo a Pontinia dove già è in programma un altro centro diurno. Certo non sarà mai sufficiente perché ci sono liste d'attesa molto lunghe, ma vogliamo veramente dare un aiuto concreto. Servono soldi e spazi». Il centro Casal delle Palme è aperto tutti i giorni dell'anno, ad eccezione dei festivi, dal lunedì al venerdì, dalle 8 alle 17.30. Gli utenti usufruiscono anche del servizio trasporto organizzato da Osa per raggiungere il centro e per tornare a casa. Oggi pomeriggio, al temine della cerimonia di inaugurazione, gli amministratori comunali hanno effettuato una visita guidata all'interno della struttura. Molto apprezzati i laboratori artigianali e artistici.
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