Un parco, un luogo di incontro, di ricreazione emotiva, di birdwatching, ma anche un sistema di trasporto alternativo con le piste ciclopedonali. È il parco urbano del canale delle acque medie di Latina, progetto che sposa anche la ristrutturazione del parco di piazza Ilaria Alpi, nell'ambito del più ampio intervento Upper, il cui stato di avanzamento è stato presentato ieri presso la sede pontina della Sapienza. In particolare, intorno al canale delle Acque medie, diverse aree saranno pulite, riqualificate, attrezzate, rinaturalizzate, sempre mantenendo la funzione idrogeologica.
Un canale che attraversa diversi ambiti cittadini, da Gionchetto e Pantanaccio a Campo Boario, dal Villaggio Trieste al Piccarello. In primo luogo, ci sarà il risanamento della qualità delle acque, attualmente in una grave situazione di degrado, con l'obiettivo di aumentare la biodiversità anche in funzione del ruolo del canale e del Rio Martino quale principale corridoio ecologico tra le aree montane e la costa; incrementare la qualità urbana, superando l'attuale condizione di marginalità del canale, attraverso la sua fruizione da parte dei cittadini per il tempo libero e l'educazione ambientale; eliminare il rischio idrogeologico per esondazioni, già avvenute in passato e oggi più probabili per il cambiamento climatico. Quest'ultimo è uno dei punti principali: nel progetto è infatti previsto che il canale abbia un ampio alveo allegabile in caso di emergenza, dove le acque possano ampliarsi senza fare danno alle strutture intorno.
Lungo gli argini, e in particolare in corrispondenza del ponte ciclo pedonale sul canale, si potranno trovare panchine, e anche casette di osservazione dell'avifauna.
Il lavoro nasce dal gruppo di lavoro del Ce.R.S.I.Te.S. (Centro di Ricerche e Servizi per l'Innovazione Tecnologica e Sostenibile) come sintesi dei primi risultati delle attività di ricerca in corso nell’ambito del progetto europeo Upper e delle indicazioni emerse dagli “Studi per il piano strategico della città e del territorio di Latina”.