Il canale delle Acque medie diventerà un parco con piste ciclopedonali, progetto presentato alla Sapienza

Il canale delle Acque medie diventerà un parco con piste ciclopedonali, progetto presentato alla Sapienza
di Andrea Apruzzese
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Mercoledì 1 Giugno 2022, 12:01 - Ultimo aggiornamento: 16:52

Un parco, un luogo di incontro, di ricreazione emotiva, di birdwatching, ma anche un sistema di trasporto alternativo con le piste ciclopedonali. È il parco urbano del canale delle acque medie di Latina, progetto che sposa anche la ristrutturazione del parco di piazza Ilaria Alpi, nell'ambito del più ampio intervento Upper, il cui stato di avanzamento è stato presentato ieri presso la sede pontina della Sapienza. In particolare, intorno al canale delle Acque medie, diverse aree saranno pulite, riqualificate, attrezzate, rinaturalizzate, sempre mantenendo la funzione idrogeologica.

Un canale che attraversa diversi ambiti cittadini, da Gionchetto e Pantanaccio a Campo Boario, dal Villaggio Trieste al Piccarello. In primo luogo, ci sarà il risanamento della qualità delle acque, attualmente in una grave situazione di degrado, con l'obiettivo di aumentare la biodiversità anche in funzione del ruolo del canale e del Rio Martino quale principale corridoio ecologico tra le aree montane e la costa; incrementare la qualità urbana, superando l'attuale condizione di marginalità del canale, attraverso la sua fruizione da parte dei cittadini per il tempo libero e l'educazione ambientale; eliminare il rischio idrogeologico per esondazioni, già avvenute in passato e oggi più probabili per il cambiamento climatico. Quest'ultimo è uno dei punti principali: nel progetto è infatti previsto che il canale abbia un ampio alveo allegabile in caso di emergenza, dove le acque possano ampliarsi senza fare danno alle strutture intorno.

Lungo gli argini, e in particolare in corrispondenza del ponte ciclo pedonale sul canale, si potranno trovare panchine, e anche casette di osservazione dell'avifauna.

Nella piazza Ilaria Alpi, invece, si arriverà al progetto finale di un'aula didattica all'aperto con giochi e attrezzature specifiche. Se per l'assessore all'Ambiente, Adriana Calì, «il parco urbano e la pista ciclabile sono elementi del progetto urbano del canale, c'è insita in questa azione la visione di un futuro sostenibile, per perseguire soluzioni basate sulla natura e sull'anima», secondo la ricercatrice sociale Roberta Cocchioni, della coop Il Labirinto, partner di Upper, che ha studiato l'impatto sociale del vivere all'aperto nel verde, «il progetto parte con soluzioni di tipo socio comportamentali, sportive, culturali, a contatto con la natura».

Il lavoro nasce dal gruppo di lavoro del Ce.R.S.I.Te.S. (Centro di Ricerche e Servizi per l'Innovazione Tecnologica e Sostenibile) come sintesi dei primi risultati delle attività di ricerca in corso nell’ambito del progetto europeo Upper e delle indicazioni emerse dagli “Studi per il piano strategico della città e del territorio di Latina”.

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