Nave Italia approda a Gaeta per la campagna di solidarietà "A gonfie vele"

Nave Italia approda a Gaeta per la campagna di solidarietà "A gonfie vele"
di Ebe Pierini
2 Minuti di Lettura
Sabato 16 Settembre 2017, 18:11
Nave Italia, il più grande brigantino a vela del mondo e anche il più “buono”, salpato lo scorso 12 settembre da Civitavecchia, è giunto ieri a Gaeta dove si fermerà fino al 22 settembre. Si è concluso così il viaggio dei ragazzi  dell’associazione Epilessia Lombarda Onlus nell’ambito della campagna di solidarietà 2017 “A gonfie vele” che, grazie alla Fondazione Tender To Nave Italia Onlus, frutto della collaborazione tra Marina Militare e Yacht Club Italiano, regala a persone con disagio sociale o portatori di disabilità psicofisiche un’esperienza unica a bordo. Con Nave Italia la Marina Militare svolge, un ruolo socio – educativo mettendo a disposizione i propri uomini e mezzi per l’addestramento velico e natatorio di persone affette da disabilità o che vivono situazioni di disagio sociale. L’esperienza a bordo di una nave a vela, come progetto educativo, migliora la qualità della vita e trasmette la cultura del rispetto del mare e l’apprendimento delle tecniche di navigazione come strumenti di educazione, formazione, abilitazione, riabilitazione, inclusione sociale e terapia. Una vera e propria vacanza terapeutica che ha avuto un positivo influsso sulle problematiche specifiche della malattia, quale l'isolamento sociale e ha garantito l'acquisizione di maggiore autonomia e indipendenza rispetto alle limitazioni derivanti dalla malattia. L'avventura non era cominciata nel migliore dei modi a causa delle cattive condizioni meteorologiche ma l’equipaggio ha saputo reagire alle avversità. Grazie alle attività marinaresche e a quelle di svago svolte a bordo, nonché alle manovre alle vele il gruppo si è ulteriormente consolidato. Una volta giunti al porto a Gaeta i ragazzi hanno potuto riabbracciare i propri familiari e raccontare loro questa avventura fantastica, piena di gioie ma anche di duro lavoro. Questa mattina si è svolta un’emozionante cerimonia nel corso della quale il capitano di fregata Marco Filzi, comandante di Nave Italia, ha consegnato a tutto lo speciale equipaggio un diploma di partecipazione. Al momento dei saluti tra i ragazzi e i membri dell'equipaggio della Marina Militare è scesa anche qualche lacrima.
 
 
 
 
 
© RIPRODUZIONE RISERVATA