Nas negli ingrossi alimentari etnici: due su tre irregolari

Nas negli ingrossi alimentari etnici: due su tre irregolari
di Stefania Belmonte
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Mercoledì 7 Giugno 2023, 10:02

In provincia di Latina, su 15 distributori di alimenti etnici controllati, 10 sono risultati non conformi per carenze igienico - sanitarie e strutturali nei locali in cui erano custoditi. Per le criticità riscontrate dai militari, è stata interessata l’Asl per le prescrizioni finalizzate al ripristino dei requisiti di legge. 


Pesanti le sanzioni: 14mila euro, più il sequestro amministrativo 1.750 kg di prodotti alimentari. A mancare, i requisiti di tracciabilità, solo in parte detenuti, e le procedure di autocontrollo HACCP. 
Durante l'attività è stato anche constatato l’uso di un magazzino abusivo per lo stoccaggio dei prodotti in pessime condizioni igienico-sanitarie: gli ambienti mancavano dei requisiti minimi sanitari, strutturali e di sicurezza per i lavoratori.

In questo caso l'attività di un esercizio commerciale situato comune del sud pontino, è stata sospesa.

L'attività dei Nas di Latina è parte di una operazione di controllo nazionale, che ha portato, solo nell’ultimo anno, a sottrarre dalle tavole degli italiani oltre 8.000 tonnellate di alimenti irregolari di varia natura tra prodotti ittici, lattiero-caseari, carne, prodotti da forno e cereali, bibite e bevande. I motivi sempre gli stessi: ignota provenienza, pessime condizioni igienico-sanitarie, stoccaggio in ambienti non adeguati, presenza di evidenti segni di alterazione o con date di scadenza superate, per un valore complessivo di oltre 34 milioni di euro. Il tutto, nel corso di circa 27mila ispezioni.

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