Si aggrava così la posizione di Arianna Magistri, la donna di 45 anni di Formia che era stata posta ai domiciliari dopo l'interrogatorio di garanzia ma adesso sarà accusata di omicidio. La collega era stata fermata nella notte dell'episodio dai carabinieri.
Ieri sera, dopo la dichiarazione di morte cerebrale, i familiari di Anna Lucia Coviello hanno autorizzato la donazione degli organi. In nottata è avvenuto all'ospedale "Santa Maria Goretti" il prelievo multi-organo di fegato, reni e polmoni. Gli organi sono andati a Bologna e Napoli.
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