Latina, nuove concussioni agli imprenditori: finiscono in carcere i due finanzieri già ai domiciliari

LATINA - Si aggrava la posizione dei due finanzieri accusati di concussione. Il giudice per le indagini preliminari Laura Matilde Campoli, su richiesta dei sostituti procuratori della Repubblica di Latina, Luigia Spinelli, Giuseppe Bontempo e Claudio De Lazzaro, ha disposto nei confronti dei due ispettori in forza al Nucleo di polizia tributaria della Guardia d Finanza di Latina, che erano già agli arresti domiciliari per un analoghi episodi di concussione, «l’applicazione della misura cautelare della custodia in carcere a seguito dell’accertamento di ulteriori ipotesi di concussione».

«Le condotte accertate in questa fase - si legge in una nota della Procura - sono risultate inserite in un consolidato sistema di prevaricazione ai danni di imprenditori e professionisti della Provincia di Latina, denotando un preoccuante quadro di rapporti illeciti tra i pubblici ufficiali ed i privati tuttora in fase di approfondimento».

Le indagini sono coordinate dal Procuratore aggiunto Nunzia D'Elia e sono state eseguite dal Nucleo di polizia tributaria della Finanza «che ha analizzato il materiale investigativo in atti ed ha acquisito ulteriori riscontri tramite l’assunzione di informazioni da parte di persone informate sui fatti, precedentente oggetto di verifica fiscale, che confermavano di essere state costrette da tempo a versare sistematicamente ai due Pubblici Ufficiali denaro o altre utilità».