Latina, in cattedrale a Gaeta il sacrario dei "lealisti" borbonici caduti nell'assedio sabaudo

Gaeta, campanile del Duomo
di Antonello Fronzuto
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Lunedì 24 Novembre 2014, 19:35 - Ultimo aggiornamento: 25 Novembre, 11:43
LATINA - Accanto alle spoglie di Sant'Erasmo e Marciano, la cattedrale di Gaeta, appena riconsacrata dall'arcivescovo Fabio Bernardo D'Onorio, ospiterà anche quelle di soldati e religiosi borbonici. Caddero eroicamente tra indicibili sofferenze causate da bombardamenti, fame e malattie durante l'assedio sabaudo del 1860 - 1861, ultimo atto della caduta del Regno delle Due Sicilie. Sudditi e militari "lealisti" furono sepolti in diverse parti della città. Grazie all'impegno della Delegazione Vicaria del Sacro Militare Ordine Costantiniano di San Giorgio riposeranno ora in un unico luogo: il sacrario sarà inaugurato sabato alle 16 e già promette di diventare meta di pellegrinaggio di tutti i simpatizzanti della causa borbonica.