Campagna elettorale: scontro su borghi, rifiuti e allagamenti per il maltempo

Campagna elettorale: scontro su borghi, rifiuti e allagamenti per il maltempo
di Andrea Apruzzese
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Mercoledì 24 Agosto 2022, 13:10

Rifiuti, interventi nei borghi, allagamenti in città. Sono questi i temi toccati ieri dai candidati sindaco e candidati consiglieri comunali nella campagna per la rinnovazione del voto in 22 sezioni di Latina.

Tra Damiano Coletta (Lbc, Pd e liste civiche) e Vincenzo Zaccheo (FI, FdI, Lega, Udc e liste civiche) lo scontro è stato in particolare sulla gestione del ciclo dei rifiuti. Coletta ha toccato il tema visitando Borgo Bainsizza, uno dei borghi, insieme a Montello e Santa Maria, che subiscono la servitù della discarica.

COLETTA, DISCARICA E PONTI

«Discarica chiusa, dopo il nostro insediamento, nell’ottobre del 2016 - ha ricordato il primo cittadino decaduto - questa comunità ha già scontato molto in termini ambientali e salutari, per colpa di una certa politica che ha permesso lo smaltimento di rifiuti tossici in quella discarica. La questione ora sarà trovare un nuovo sito ma, se riuscissimo a differenziare il più possibile, fino all’80-90%, poi in discarica ci andrebbe poco o nulla». Coletta ha parlato anche del ponte sul fosso Moscarello, chiuso da anni, assicurando che «con la Sogin c’è già un accordo per i lavori di intervento, di cui si faranno carico; nel frattempo, ci impegneremo, già dal 4 settembre, a trovare una soluzione rapida e temporanea, per consentire, in attesa di un intervento più strutturato, quantomeno il flusso alternato sul ponte; per l’altro ponte, quello di via Macchiagrande, si procederà alla gara d’appalto dopo la chiusura della conferenza dei servizi, prevista per i primi di settembre». I candidati consiglieri comunali di Lbc, Floriana Coletta, Paola Briganti, Dario Bellini, Marco Milani, si sono poi concentrati su altri temi, come «la sostituzione di 169 punti di illuminazione pubblica, 400mila euro di finanziamenti richiesti alla Regione per i marciapiedi dei borghi, e altri dal Pnrr per la rigenerazione urbana dei borghi».

Dal Pd, i candidati consiglieri Mauro Visari e Franca Rieti intervengono su «Latina città universitaria, che non deve essere uno slogan, ma una visione politica che abbracci l'urbanistica, i lavori pubblici, le attività produttive, la cultura e le politiche giovanili».

CENTRODESTRA: CITTA’ SPORCA

Secondo il centro destra, che sostiene Zaccheo, però, «nonostante le condizioni in cui versa la città, solo nel 2022 a Latina c’è stato un considerevole aumento della bolletta sui rifiuti: un incremento del 22,92% sulla quota fissa per le utenze domestiche e del 22,25% per le non domestiche. E l’amministrazione ha rincarato i costi fissi tariffari al punto da non poter compensare neppure la lievissima contrazione di quelli variabili che hanno visto una riduzione del 9,02% per le utenze domestiche e del 10% per le non domestiche. Questo significa che non c’è stato uno sgravio, o meglio un risparmio Tari, per l'utenza e per coloro che hanno adottato comportamenti responsabili. Aumenti che giungono quando il sistema porta a porta ha portato alla luce svariate criticità, e senza che Abc effettui i servizi di pulizia caditoie, disinfestazione, derattizzazione, disinfezione uffici pubblici, pulizia uffici pubblici e lavaggio strade e marciapiedi». Pulizia caditoie che è tornata prepotentemente all’attenzione della politica ieri, quando si sono allagate alcune zone della città. Secondo i candidati consiglieri comunali Andrea Chiarato e Patrizia Fanti (FdI), «a causa delle caditoie ostruite dalle foglie in poche ore Latina è andata sott'acqua. I casi più critici si rilevano in via Verdi, dove alcuni cittadini riferiscono di avere casa allagata, ma anche nella rotonda di viale Nervi per la quale non è stato effettuato nessun intervento negli anni: una situazione che accade perché non c'è un'adeguata manutenzione del verde pubblico».

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