Da località da sogno a immondezzaio: ecco come Sant'Anastasia a Fondi si è trasformata in pochi anni

Da località da sogno a immondezzaio: ecco come Sant'Anastasia a Fondi si è trasformata in pochi anni
di Barbara Savodini
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Sabato 27 Febbraio 2016, 12:36
FONDI - Prospettive diverse della stessa opera pubblica quelle ritratte nelle fotografie: a sinistra un’immagine di piazza Sant’Anastasia a pochi giorni dalla sua ultimazione, appena una manciata di anni fa, a destra un particolare di come incivili, vandali e malviventi hanno trasformato la stessa struttura nel giro di pochissimo tempo. Ascensori quasi sempre guasti e, comunque, colmi di immondizia di ogni sorta, scritte ovunque, danneggiamenti e generale incuria verso un’opera costata milioni di euro.

Un’occasione persa soprattutto perché, con l’imminente riapertura del camping, ponte, piazza, fontana e arredi urbani potevano rappresentare il valore aggiunto di un incantevole scorcio di riviera tirrenica. Sant’Anastasia, tra l’altro, è l’unico tratto di litorale fondano ad essere stato debitamente riqualificato e sviluppato con un notevole indotto economico. Oltre al campeggio, uno dei più grandi della Regione e finalmente riaperto grazie all’abbattimento e alla regolarizzazione degli abusi, la zona è unica nel suo genere in quanto attrezzata per la pratica regolare del kite surf. 
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