Indagine sulla guerra delle ambulanze
Emergenza 118, disagi per i lavoratori

Ambulanze durante un intervento
di Giovanni Del Giaccio
1 Minuto di Lettura
Giovedì 16 Febbraio 2023, 00:12
LATINA - Nero su bianco minacce, avvertimenti e anche i sospetti sulle ambulanze che sono state distrutte dal fuoco. Le ha messe il responsabile di un’associazione di volontariato che opera nel sud pontino e che, evidentemente, dà fastidio.

Come chi trasporta dializzati e si è visto distruggere un mezzo a Monte San Biagio o ha ritrovato sacchetti con dei proiettili legati agli specchietti retrovisori, a Latina. I trasporti sanitari, evidentemente, fanno gola e sembra in atto una vera e propria guerra delle ambulanze. I carabinieri indagano, senza lasciare nulla d'intentato.

Oltre ai trasporti, però, si registrano problemi anche nell’emergenza. I dipendenti delle aziende che hanno vinto il nuovo appalto con l’Ares 118, infatti, lavorano di più e prendono di meno in base all’applicazione di un contratto diverso da quello che avevano finora. Ci sono ancora, poi, lavoratori a partita Iva. «Con Ares e Regione che tacciono» - dicono i lavoratori. Difficoltà anche allo stesso 118, dove la carenza di personale costringe da domani a fare turni in due anziché in tre, con il rischio che l’intervento in caso di necessità arrivi in ritardo

Servizi completi nell'edizione cartacea odierna o sul Messaggero digital
© RIPRODUZIONE RISERVATA