La morte di Desirée, il sindaco: «E' il momento della riflessione e della vicinanza alla famiglia»

La morte di Desirée, il sindaco: «E' il momento della riflessione e della vicinanza alla famiglia»
di Claudia Paoletti
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Mercoledì 24 Ottobre 2018, 11:21
Si infittisce il giallo sulla morte di Desirée Mariottini, la ragazza di appena 16 anni, trovata senza vita in uno stabile occupato a Roma, nel quartiere a San Lorenzo, nella notte tra venerdì e sabato. Di certo si sà che nel sangue della ragazza c'era drogo e sul suo corpo i segni della violenza sessuale, una violenza esercitata da più persone. Nella notte sono continuati gli accertamenti da parte della polizia, quattro le persone sentite, una delle quali avrebbe visto tutto.

Cisterna è sotto choc per la terribile tragedia. Una tragedia che ha colpito una famiglia conosciuta e stimata a Cisterna, una famiglia che si trova a combattere con un dolore immerso e con una morte inaccettabile. A questo proposito il sindaco Mauro Carturan sottolinea: «Dietro le ultime ore di vita di Desirée va emergendo una verità di emarginazione, sofferenza, solitudine ed insopportabile malvagità. Prende forma con tutta la sua violenza, l’immagine di una società incapace di difendere i suoi figli più deboli e più fragili. Ora è il momento della riflessione e della vicinanza ai familiari colpiti da questa tragedia inconcepibile che sconvolge tutta la nostra comunità».  
 
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