Emergenza rifiuti a Sperlonga: il Consiglio stroardinario va deserto e il problema resta irrisolto

 Si sarebbe dovuto tenere oggi il Consiglio straordinario chiesto dalla minoranza di Sperlonga per parlare di rifiuti ma all'orario prestabilito non si è presentato nessuno: né il sindaco, né la giunta, né i consiglieri di maggioranza. Gli unici a popolare questo pomeriggio l'aula consiliare, tornata finalmente utilizzabile, erano i quattro consiglieri di “Sperlonga Cambia” e il presidente Aldo Farina, costretto in un certo senso a convocare il Consiglio su richiesta del prefetto Maria Rosa Trio.

Dopo la petizione indetta dalla minoranza che ha raccolto circa 700 firme per chiedere una gestione più efficiente del sistema rifiuti, l'amministrazione non ha fornito alcuna risposta. Ma non solo, ha fatto scadere il termine di venti giorni per convocare un Consiglio comunale ad hoc. Del caso è stato quindi informato il Prefetto che ha chiesto spiegazioni al presidente della Pubblica Assise. In definitiva, insomma, la seduta è stata convocata ma non si è presentato nessuno. E la questione dei rifiuti, proprio come prima dell'estate, resta irrisolta. Amareggiati i consiglieri di “Sperlonga Cambia” arrivati in aula con moltissime proposte ma tornati a casa con un nulla di fatto.