Arriva anche a Fondi il distributore di metano. È quando deliberato all'unanimità durante il Consiglio comunale di ieri che ha ritenuto l'adeguamento indispensabile per rendere la città al passo con i tempi in fatto di mobilità. Ad oggi, infatti, benché possa assicurare un risparmio di oltre il 65%, sono pochissimi i fondani che hanno scelto di acquistare un'auto alimentata a metano in quanto i due punti di approvvigionamento più vicino sono ubicati a Borgo Hermada, nel comune di Terracina, e a Formia, in entrambi i casi insomma ad oltre 30 chilometri di distanza. Come illustrato dall'assessore all'urbanistica Claudio Spagnardi, il gasdotto arriverà fino alla zona di Capocroce. In periferia, ma a pochi chilometri dal centro urbano, sorgerà quindi un punto di rifornimento che consentirà a chiunque sia interessato di acquistare un'auto alimentata a metano. Il progetto è a cura della Snam Rete Gas SpA e ha già ottenuto parere positivo nell'ambito della conferenza dei servizi.
Il nuovo gasdotto non è l'unica novità importante emersa durante la pubblica assise di ieri. A seguito alla mozione presentata dai consiglieri del Partito Democratico Maria Civita Paparello, Mario Fiorillo e Luigi Parisella, l'assemblea ha infatti deciso di valutare la possibilità di chiedere un risarcimento ad Acqualatina a seguito degli enormi disagi che, puntualmente, si verificano durante le festività. L'ultimo episodio a Pasqua quando, dopo una prolungata interruzione, le condutture si sono riempite di acqua torbida. Lo stesso fenomeno si è poi ripresentato il 25 aprile e, per cause da accertare, persiste in molte abitazioni ancora oggi. I consiglieri, oltre ad una dettagliata relazione tecnica comprendente la durata esatta del disservizio, hanno inoltre chiesto la decurtazione di 30 euro da ogni bolletta. La mozione, che ha trovato d'accordo anche la maggioranza, è stata votata all'unanimità.
