Una cagnolina meticcia nera, di due anni, abbandonata da sola in un appartamento di una palazzina di Aprilia, lasciata vivere tra i propri escrementi, circondata da rifiuti e sporcizia e senza cibo e acqua per giorni. Questo è ciò che hanno trovato le due Guardie Zoofile del Noetaa di Latina, intervenute in un condominio di Aprilia, nella zona della scuola Grazia Deledda.
A dare l'allarme sono stati alcuni vicini di casa, insospettiti da odori nauseabondi di deiezioni e pipì di cane, che provenivano dall'appartamento. Una volta sul posto, le guardie zoofile hanno rintracciato dopo due ore la giovane proprietaria del cane. La casa era in condizioni igieniche indecenti: «La cagnolina era da sola da circa 5 mesi, in un'estrema condizione di degrado. Abbiamo trovato escrementi e peli di cane ovunque, che evidentemente la cagnolina ha perso a causa del forte stress. Il cane era ridotto pelle e ossa e in casa, al momento del nostro intervento, non c'era né cibo né acqua nelle ciotole. Siamo al limite del reato di abbandono e maltrattamento di animali», spiegano le Guardie Zoofile. Per tali reati la legge prevede multe fino a 30mila euro e, in alcuni casi, anche la reclusione da 3 a 18 mesi.
Sembra che la proprietaria della cagnolina continuasse a pagare l'affitto, pur non vivendo stabilmente nell'appartamento e che portasse periodicamente del cibo alla cagnolina. Nella stessa abitazione c'era anche un gatto, dato in affidamento nei giorni precedenti a un parente della giovane; la cagnolina per ora invece è stata affidata alla madre della ragazza. «Abbiamo tutti i riferimenti delle persone a cui sono stati affidati sia cane che gatto e, nei prossimi giorni, andremo a verificare lo stato di salute degli animali», assicurano le guardie zoofile. La ragazza è stata invece sanzionata per circa 800 euro.