Latina, arrestati in Puglia con il tritolo
destinato a un attentato a Fondi

Latina, arrestati in Puglia con il tritolo destinato a un attentato a Fondi
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Mercoledì 20 Agosto 2014, 11:33 - Ultimo aggiornamento: 21 Agosto, 13:00
LATINA - Erano diretti a Fondi per un attentato nei confronti di un'azienda di import-export di ortofrutta, ma sono stati bloccati e arrestati dalla Guardia di Finanza. Rischiava di trasformarsi in una vera e propria strage l'attività di un gruppo criminale, attivo

tra la Puglia e la provincia di Latina, bloccata nei giorni scorsi dai militari del Nucleo di Polizia Tributaria di Bari. Gli uomini del Gico (Gruppo Investigativo criminalità organizzata) hanno arrestato a Molfetta, in provincia di Bari, due cittadini stranieri- un albanese e un romeno - mentre si immettevano sull'autostrada A14 direzione nord, diretti verso Fondi. Nel sud pontino avrebbero dovuto compiere un clamoroso attentato dinamitardo ai danni di un'attività commerciale. A bordo dell'auto sulla quale viaggiavano, infatti, sono stati rinvenuti, abilmente nascosti, un chilogrammo circa di tritolo, una miccia e un detonatore. L'attentato avrebbe sicuramente coinvolto un vicinissimo e molto frequentato distributore di carburanti comprensivo di area di servizio con locali e ristoranti, con enormi pericoli per l'incolumità pubblica. Il tritolo era compresso in una scatola di ferro le cui schegge avrebbero potuto arrecare gravissimi e forse danni letali ai passanti occasionali. Di qui il paventato pericolo di strage. A seguito dell'arresto dei due stranieri, gli investigatori, durante il ponte di ferragosto, si sono messi sulle tracce dei reali mandanti, che nel frattempo avevano già programmato di mettere comunque in atto il progetto dell'attentato. Si è così giunti al fermo di polizia giudiziaria, nella serata di lunedì, a Molfetta, di altre due persone: un cittadino italiano e uno albanese. Le persone arrestate e fermate sono tutte state messe a disposizione della Procura della Repubblica di Trani con varie accuse inerenti il possesso di esplosivi, tentata strage, tentato incendio. Le indagini continuano per rilevare eventuali altre persone coinvolte nella vicenda. Nella zona di Fondi è scattata la massima allerta tra le forze dell'ordine per prevenire eventuali altri tentativi del genere e salvaguardare l'incolumità pubblica.
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