Latina, ex carabinieri di Aprilia morti nell'incidente di Padova, la perizia: il guard rail poteva salvarli

Latina, ex carabinieri di Aprilia morti nell'incidente di Padova, la perizia: il guard rail poteva salvarli
di Raffaella Patricelli
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Giovedì 5 Marzo 2015, 12:29 - Ultimo aggiornamento: 16:57
​LATINA - Il guard rail avrebbe potuto salvarli. E' emerso durante l'udienza di ieri del processo relativo all'incidente che è costato la vita a cinque persone, erano ex carabinieri, volontari e loro familiari che nel maggio 2012 stavano andando da Aprilia a Iesolo al raduno nazionale dei carabinieri. Il pullman andò fuori strada sulla bretella della A13, a Padova.

Si avvia a conclusione il processo a carico dell'autista: il 40enne di Ardea Lorenzo Ottaviani. La perizia meccanica non avrebbe rilevato guasti al pesante automezzo. Rilevante la relazione del perito cinematico: «Se sull'autostrada ci fossero state delle barriere adeguate - ha spiegato - l'incidente non avrebbe avuto conseguenze così drammatiche».

I legali delle famiglie delle vittime (il presidente dell'Anc di Aprilia, Roberto Arioli di 57 anni, Gianfranco Gruosso di 42, Settimio Iaconianni di 75, Maria Ivana Aronica di 57 anni e Maria Domenica Colella di 64) valuteranno se procedere anche nei confronti della società Autostrade.
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