«Non ho nulla da mangiare». La richiesta d’aiuto ricevuta dai Carabinieri di Pontecorvo. Aveva fame e, con grande dignità, vedendo Nella stazione dell'Arma un sicuro porto di approdo ha citofonato. Non ha trovato la porta chiusa. Anzi. Il militare di piantone alla caserma di via San Rocco, infatti, ha subito informato il comandante di stazione. Il luogotenente Mauro Scappaticci che conosce l'uomo e si è subito attivato. Antonio era visibilmente scarnito e pallido, per questo il sottufficiale gli ha dato un panino e una bibita. Lo ha rifocillato, tranquillizzato e fatto accomodare nella sala d'aspetto della caserma.
IL NECESSARIO
Successivamente assieme ai colleghi del comando compagnia hanno pensato di fargli una scorta di alimenti. Mentre l'uomo mangiava al caldo, i carabinieri si sono recati al primo supermercato della zona ed hanno acquistato generi alimentari, come latte, prodotti in scatola, pane, pasta ed altro, per donargli a quell'uomo.
Una richiesta diIl aiuto che, però, ha fatto emergere una storia umana forte.
IL COMUNE
Successivamente gli stessi militari si sono arrivati presso il comune di residenza dell'uomo per capire se le autorità locali erano a conoscenza della sua situazione. Gli stessi militari hanno accertato che, comunque, l'uomo viene regolarmente seguito dai servizi sociali.
«Una situazione che conosciamo benissimo e che seguiamo molto da vicino per dare il massimo sostegno, a tutti i livelli, al nostro concittadino», sono state le parole del sindaco di San Giovanni Incarico, Paolo Fallone.