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Meteo, ancora pioggia: prevista anche grandine. Neve in Veneto e sole in Lombardia. Migliora la situazione in Liguria

Meteo, ancora pioggia: prevista anche grandine. Migliora la situazione in Liguria

A Roma chiuse le banchine del Tevere

A causa del maltempo che sta interessando il Lazio, Roma Capitale intensifica le misure di sicurezza lungo il Tevere. Il Centro Funzionale Regionale ha emesso un’informativa che riporta un probabile innalzamento dei livelli idrici del fiume, a seguito delle piogge che hanno interessato e che interesseranno i bacini e i suoi principali affluenti. È stata dunque disposta la chiusura degli accessi alle banchine lungo il tratto urbano per la giornata di lunedi 11 marzo. Si sottolinea che, a tutela delle persone, i responsabili delle eventuali manifestazioni temporanee e compagnie di navigazione dovranno sospendere ogni attivita ricettiva e di imbarco dell’utenza.

Prorogata allerta gialla in Campania

È stata prorogata dalla Protezione Civile, in Campania, l'avviso di allerta meteo di livello Giallo per piogge e temporali fino alle 20 di domani, martedì 12 marzo. Sul territorio regionale, infatti, continueranno ad insistere precipitazioni a carattere di rovescio o temporale che potrebbero portare un conseguente rischio idrogeologico con allagamenti e frane. Fino alle 20 di oggi il livello di allerta è giallo sull'intera Campania. Dalle di di stasera fino alle 20 di domani, le precipitazioni saranno in attenuazione sui quadranti 4 e 7 (Alta Irpinia e Sannio; Tanagro) dove si passerà a verde. Si ricorda che fenomeni di dissesto potranno verificarsi anche in assenza di precipitazioni per effetto della saturazione dei suoli. Si ricorda ai Comuni di mantenere attivi i COC (Centri Operativi Comunali) e di porre in essere tutte le misure atte a prevenire, contrastare e mitigare i fenomeni previsti, in linea con i rispettivi piani comunali di protezione civile.

Pericolo valanghe, riaprono le strade regionali per Gressoney, Cogne e Rhemes

Chiuse da ieri in via cautelativa per pericolo valanghe dopo le abbondanti nevicate, sono state riaperte stamane la strada regionale 44 della valle del Lys, la 24 della Val di Rhêmes, e la regionale 47 per Cogne, dove sono tornate percorribili anche le comunali per Lillaz e Valnontey. Lo confermano i sindaci interessati. Il bollettino di criticità diffuso ieri dal Centro funzionale regionale segnala per oggi un'allerta valanghe in calo, di livello "giallo" su tutto il territorio della Valle d'Aosta, con precipitazioni assenti o localmente deboli a seconda delle zone.

La regionale 44 della valle del Lys era stata chiusa nella tarda mattinata a monte dell'abitato di Gaby, dopo la caduta di una valanga sopra la galleria in località Bounitzon, dove un distacco analogo il 4 marzo scorso aveva ostruito il passaggio. Torna quindi raggiungibile la parte alta della vallata: a Gressoney-La-Trinité e Gressoney-Saint-Jean comunque oggi rimangono chiuse tutte le scuole, da quelle dell'infanzia alle medie. Una breve finestra di apertura della regionale ieri pomeriggio aveva consentito il rientro a casa dei turisti. A Cogne nella mattinata di ieri era stato ordinato lo stop alla circolazione nelle due strade comunali per Lillaz e per Valnontey e tra le 21 e le 6.30 anche lungo la regionale 47 tra Ozein (nel comune di Aymavilles) ed Epinel.

La strada della Val di Rhêmes era stata chiusa ieri alle 16.30 a partire da Eclou (Rhêmes-Saint-Georges) dopo la caduta di una valanga che si era avvicinata alla regionale. Era rimasta isolata Rhêmes-Notre-Dame, da dove i turisti ieri erano stati fatti rientrare prima di sbarrare la regionale. Rimane temporaneamente ancora chiusa, per il completamento delle operazioni di sgombero neve, la strada regionale numero 23 di Valsavarenche, da Eaux Rousses fino all'abitato di Pont. Lo stop alla circolazione era scattato ieri per pericolo valanghe. In mattinata i tecnici delle commissioni locali valanghe, con i tecnici previsori valanghe dell'Ufficio neve valanghe della Regione Valle d'Aosta, effettueranno sorvoli nelle aree più colpite dal maltempo. 

Neve in Veneto

In Veneto nelle ultime 24 ore sono caduti dai 20 ai 35 centimetri di neve fresca, a causa delle ultime perturbazioni che in montagna hanno portato intense precipitazioni nevose.

I dati emergono dalle stazioni di rilevamento dell'Agenzia regionale per l'ambiente (Arpav).

Gli accumuli più grossi si registrano in tutto l'arco dolomitico, con 35 centimetri sul Monte Piana, a Misurina, e sul Passo Falzarego, sopra Cortina; 35 centimetri sono caduti anche a Col dei Baldi, in val Zoldana, e sul Monte Rite, a Cibiana di Cadore. In centro a Cortina sono caduti 25 centimetri, 16 a Falcade. Sulle Prealpi, 20 centimetri in Alpago, nel bellunese, e sull'Altopiano di Asiago; sul Monte Baldo (Verona) 20 centimetri. L'accumulo di neve in montagna arriva ora a 130-140 centimetri sulle Dolomiti settentrionali, tra 140 e 210 su quelle meridionali, e fino a 200 centimetri sulle Prealpi. 

Piemonte, raccomandata massima prudenza per la neve

«Raccomandiamo a tutti grandissima prudenza per i prossimi giorni e di seguire sempre le allerte che noi come Regione diamo sulle varie aree del Piemonte». A lanciare l'appello, in seguito alle forti nevicate delle ultime ore, il presidente della Regione, Alberto Cirio. «Già ieri, con la protezione civile del Piemonte - ricorda -, abbiamo diramato ovunque un livello di allerta altissimo. Il lunedì, per molti che lavorano il sabato e la domenica, è giorno di vacanza», osserva Cirio che raccomanda dunque «molta attenzione, perché neve ne è scesa tanta. E con queste temperature la neve che scende è bagnata e pericolosa. Lo stanno dimostrando i fatti che si verificano in tutta Italia», conclude.

Torna il sole in Lombardia, massime fino a 18°

«All'allontanamento dell'area depressionaria responsabile del maltempo dei giorni scorsi subentrerà un a circolazione atmosferica più stabile caratterizzata da correnti in quota da Nord o Nordovest», spiega nel quotidiano bollettino meteorologico Arpa Lombardia, annunciando una «settimana più soleggiata, con la quasi totale assenza di precipitazioni e temperature tendenti a riportarsi al di sopra della norma del periodo». Oggi sulla regione il cielo è ovunque in prevalenza sereno o poco nuvoloso salvo momentanei annuvolamenti più estesi, ancora possibili fino a metà pomeriggio. Precipitazioni assenti. Le massime in pianura oscillano tra 12 e 15 °C e lo zero termico è intorno ai 1800 metri. Martedì sarà ovunque sereno o temporaneamente velato, salvo possibile insistenza di annuvolamenti più marcati sulle zone alpine di confine e passaggio di qualche velatura, più probabile nel pomeriggio e in serata. Per domani non è prevista alcuna precipitazione. Le minime saranno in leggero calo in pianura (tra 2 e 6 °C) e in leggero aumento alle quote superiori. Massime in lieve o moderato aumento, comprese tra 14 e 18 °C. Mercoledì è previsto nella notte il passaggio di nubi medio-alte stratiformi, dal mattino il cielo tenderà ovunque sereno o al più leggermente velato. Precipitazioni assenti, salvo possibilità di nevischio nella notte sulla fascia alpina di confine. Le minime sono previste in leggero aumento (intorno ai 5 °C), massime stazionarie, intorno ai 16 °C. Giovedì cielo ovunque sereno o temporaneamente poco nuvoloso. Precipitazioni assenti; temperature minime stazionarie, massime stazionarie o in lieve aumento. La tendenza per venerdì 15 è di nuvolosità variabile, precipitazioni assenti salvo occasionale pioviggine, temperature senza variazioni di rilievo, venti deboli dai quadranti occidentali con qualche rinforzo. Sabato ovunque sereno o poco nuvoloso salvo temporanei addensamenti di nubi basse o nebbia sulla Pianura; precipitazioni assenti, temperature in leggero rialzo, venti deboli in prevalenza occidentali.

Migliora la situazione in Liguria

empo in miglioramento in Liguria grazie alla rimonta dell’alta pressione che garantira bel tempo per alcuni giorni disturbati solo dal transito di innocue velature. Secondo quanto riferisce Arpal, le proiezioni per il prossimo weekend vendono l’instaurarsi di un flusso umido marittimo con la presenza di nubi basse, a tratti anche estese.

Previsioni meteo: ancora piogge, temporali, grandine e neve. Condizioni in graduale miglioramento al Nord, il maltempo si sta concentrando al Centro-Sud.

Bomba d'acqua a Roma dopo ore di sole, ancora tempo instabile: allerta gialla in tutto il Lazio. Possibili grandinate

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