Silvia Mezzanotte: «Mina, Nilla Pizzi e la
Minnelli mi hanno fatto vincere la timidezza»

Silvia Mezzanotte: «Mina, Nilla Pizzi e la Minnelli mi hanno fatto vincere la timidezza»
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Martedì 12 Febbraio 2013, 16:41 - Ultimo aggiornamento: 16 Febbraio, 16:11
ROMA - Ho vissuto l’infanzia intrappolata in una timidezza patologica. Le canzoni di Mina, Nilla Pizzi, Sara Vaughan, Liza Minnelli e Noa mi hanno aiutata a vincere l’impaccio, mi hanno spinto a cantare da sola nella mia camera di bambina. Ma soprattutto sono le voci che mi hanno spinto ad uscire da quella camera, che mi hanno permesso di non sentire più il mio corpo bloccarsi, paralizzarsi dalla paura di esibirmi in pubblico. E' stato facile, in seguito, lasciarmi guidare dall’istinto verso le canzoni che sono ancora in grado di stupirmi e incantarmi, che mi permettono di affondare con leggerezza il passo nel terreno delle donne che hanno lasciato un segno preciso nella storia». È il racconto di Silvia Mezzanotte, per tutti la voce dei Matia Bazar. «Nasco da una famiglia laica: ho affrontato da sola il percorso di spiritualità, facendo (da adulta) una scelta che ho deciso di condividere sul palco», ha dichiarato in una intervista a Il Tempo, in occasione del tributo in musica alle sue «Regine», in tour per i teatri d’Italia.
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