"American Hustle" in odore di Oscar
ha chiuso il Festival di Dubai

Un grande film americano, “American Hustle” gi� in odore di nomination all’Oscar (intanto ha guadagnato sette candidature ai Golden Globes), ha chiuso tra gli applausi la decima edizione del Dubai International Film Festival. Il film. "American Hustle" riunisce la squadra che l’anno scorso portò in finale alla notte delle stelle “Il lato positivo”: il regista David O. Russel, gli attori Bradley Cooper, Jennifer Lawrence e Robert De Niro, ai quali si aggiungono Amy Adams, Jeremy Renner e Christian Bale. Tutti in grandissima forma, tutti meravigliosamente sopra le righe per raccontare una storia vera: l’operazione dell’Fbi che negli anni Settanta incastrò alcuni politici corrotti con l’aiuto di una coppia di truffatori professionisti.

La storia. Tono grottesco, ambientazioni kitsch, musica disco, uso di parrucche e maquillage esagerato, costumi sgargianti servono al regista per confezionare uno dei suoi film migliori. Sorprendenti i singoli personaggi: Bale ha un pancione da bevitore di birra (per girare il fim è ingrassato di 23 chili) e toupet. Amy Adams è straordinariamente sexy. Jennifer Lawrence è una bionda leopardata, con cofana e gioielli maxi, apparentemente svampita ma molto aggressiva. Jeremy Renner, che interpreta un sindaco corrotto, ha un ciuffo alla Elvis. Bradley Cooper si fa la permanente in casa. E Robert de Niro è un indimenticabile boss mafioso con gli occhialoni da miope.

Il regista. A Dubai, al termine di un grande festival che ha riunito il meglio della cinematografia araba e i titoli internazionali del momento, Russel ha parlato di “American Hustle”. “I miei personaggi”, ha detto il regista, “hanno perso la strada ma non il gusto della vita. Vanno al di là dei loro limiti e difetti, hanno dentro tanta passione. Io li ho amati molto e spero che anche il pubblico si lasci conquistare da loro”.