Lazio-Milan 1-1 Il commento
la stagione dei mille rimpianti

Lazio-Milan 1-1 Il commento la stagione dei mille rimpianti
di Gabriele De Bari
2 Minuti di Lettura
Domenica 23 Marzo 2014, 19:20 - Ultimo aggiornamento: 24 Marzo, 11:03

La sfida tre le deluse del campionato finisce con un pareggio che serve a poco sia alla Lazio, che al Milan. La squadra di Reja, priva di Klose in attacco, conferma le pesanti difficoltà nelle partite casalinghe: una sola vittoria nelle ultime 6 giornate. Il Milan, nonostante interrompa le serie di 4 sconfitte, non esce dalla crisi di gioco che avviluppa la squadra ormai da tempo. Il gol del vantaggio arriva su una sfortunata deviazione di Konko, su tiro cross di Kakà, ma di azioni costruite neppure l'ombra. Centrocampo troppo fisico e poco tecnico per una formazione di lignaggio come quella rossonera. La Lazio stenta nella prima frazione, durante la quale il pubblico contesta duramente sia Lotito, che Seedorf, migliora nella ripresa e coglie il vantaggio con Gonzalez. Decisiva la mossa di Reja di togliere l'inguardabile Perea, spostare Keita a fare il centravanti e inserire l'arrembante Lulic a sinistra.

Meglio la ripresa, come intensità e occasioni, Candreva è il migliore della Lazio e prova fino all'ultimo a vincere. Seedorf, che rinuncia a Balotelli in partenza, lo getta nella mischia nel secondo tempo, al fianco di Pazzini, e l'attaccante azurro rischia di decidere la gara con un diagonale che colpisce il palo. Dubbi su una decisione del guardalinee che, prima del gol di Kakà, annulla una rete a Novaretti per un fuori gioco di Biava, che appare passivo. Il pareggio comunque è un risultato equo anche se non migliora la posizione della Lazio in chiave Europa League. I biancocelesti sono incostanti e non riescono ad approfittare del pareggio del Parma e della sconfitta dell'Inter. E i rimpianti aumentano per una stagione incolore.

LEGGI LA CRONACA

© RIPRODUZIONE RISERVATA