Lui li ha sentiti, eccome, i fischi a Petkovic: Voglio utilizzare il mio facebook per fare i complimenti al nostro mister!
«In questo momento siamo un po' in difficoltà e lui deve sempre andare dopo ogni partita a spiegare cosa sta succedendo. In fondo è una cosa naturale nel calcio, può capitare un frangente in cui le cose non girano bene». E' dispiaciuto, Hernanes, decide di rompere il silenzio a modo suo. Afferra la testiera di prima mattina, dopo il pareggio col Trabzonspor, dà sfogo ai suoi pensieri: «Non so se questo è il momento giusto e non so neanche se sia una cosa giusta da fare. Ma chi se ne frega!».
Le riflessioni del Profeta in un post: «Dopo aver vinto la finale di Coppa Italia era semplice metterci la faccia e ricevere i complimenti, ma in questo momento sono poche le persone che sarebbero in grado di comportarsi come un uomo di principi, in grado di preservare sempre la squadra. Il mister lo ha sempre fatto». Forse si sente persino in colpa, Hernanes. Il bosniaco l'aveva reinventato, era stato il segreto del suo successo, l'anno scorso. In questa stagione il brasiliano lo ha tradito sul campo, ma è al suo fianco con le parole: «Bravo Petkovic, grande allenatore e grande carattere! Sono con te». Sigla la fiducia, Hernanes, dopodomani dovrà firmare la salvezza – e non l'esonero – di Vlado col Livorno.