Il benessere risiede anche nelle grotte.
Gli effetti salutari dell'antroterapia

Il benessere risiede anche nelle grotte. Gli effetti salutari dell'antroterapia
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Giovedì 20 Dicembre 2012, 17:14 - Ultimo aggiornamento: 29 Dicembre, 20:32
ROMA - L'ultima frontiera del benessere risiede sottoterra o nei fianchi di un monte. In sostanza dentro quegli anfratti chiamati comunemente grotte. Si chiama perci antroterapia, il trattamento termale che prevede il soggiorno all'interno di queste escavazioni (naturali o artificiali), il cui particolare microclima sembrerebbe avere un effetto terapeutico per le patologie del sistema respiratorio, scheletrico e muscolare. Ad influire sul microclima di queste grotte sono temperatura, umidità, radioattività e presenza di gas e ioni termali. La profusa sudorazione che deriva dalla permanenza all'interno di quelle con microclima caldo, provoca una significativa eliminazione d'acqua e di scorie, oltre a svolgere un'azione disintossicante e stimolante del sistema neuro-vegetativo. Al contrario, nel caso di grotte dal microclima freddo, il fulcro è la purezza dell'aria che si respira. Indicata per curare le artropatie di natura degenerativa, infiammatoria e gli stati di infiammazione cronica, l'antroterapia è in grado di offrire un trattamento di aerosol naturale determinato dalla tipologia di minerali di cui ciascun grotta, fredda o calda che sia, è formata.
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